Le motivazioni della Giuria per l’attribuzione dei premi Cergoly 2021

 

Domenica 19 settembre 2021, nel contesto dello Slofest, si è svolta la cerimonia di consegna dei Premi Cergoly, che ha visto i seguenti vincitori.


Premio giovani

Ha ottenuto il premio giovani per gli autori sotto i ventun’anni il video “Inciampo nel ricordo” di Jakob Kralj, che coglie nell’episodio della Shoah, narrata attraverso le pietre d’inciampo, la dimensione pluriculturale e plurilinguistica del Novecento triestino attraverso un originale montaggio filmico ed un ritmo tipicamente giovanile.


Secondo premio

Come secondo premio sono stati individuati ex aequo due lavori.

Jasmin Franza ha presentato la sua tesi magistrale“Načrt za korpusnojezikoslovni opis slovenščine v Italiji” che offre interessanti spunti di riflessione sul ruolo che le realtà linguistiche minori di "periferia" (a volte sottovalutate e forse non considerate con le dovute attenzioni da parte degli ambienti accademici a livello "centrale" nel campo della linguistica slovena) svolgono sul sistema linguistico dello sloveno standard nell'area linguistica sloveno-italiana.


Jernej Šček ha partecipato al concorso con il racconto “Tri strme nad zalivom” - “Tre sentireri ripidi sul golfo/Tre cuori nottetempo”. Il racconto, caratterizzato da una lingua estremamente ricca, cesellata e poetica, minuziosamente articolata in ogni minimo particolare, ornata qua e là da note dal sapore vagamente arcaico, mette in risalto in primis alcuni luoghi amati e decantati da Carolus Cergoly tra Trieste/Trst/Trieste e il Carso/Kras/Karst, collocandoli in una dimensione quasi onirica tra passato e presente, ricostruendone altresì il contesto storico ed enfatizzandone la dimensione pluriculturale e plurilinguistica.


Primo premio

La giuria del premio Cergoly 2021 ha deciso di assegnare il primo premio a Selma Smajić per la tesi intitolata "La poetica nella produzione matura di Alessandro Damiani", in quanto il suo lavoro è quello che si avvicina di più come tematica e realizzazione ai requisiti richiesti dal premio. Nella tesi di Selma Smajić emerge la complessità dello spazio litoraneo che assurge a complesso laboratorio multietnico e plurilinguistico con poche analogie in Europa.

Z natančno in umno predstavitvijo pesniške produkcije Damianija prihajajo do izraza najpomembnejši zgodovinski in kulturni vidiki mesta Rijeta/Fiume/Reka v dvajsetem stoletju. To je zgleden prikaz kulturnih in družbenih procesov hibridizacije na tem narodnostno in jezikovno mešanem območju.

L’Europa, più precisamente il Centro Europa, fiorisce proprio in questi luoghi, nella trigonometria di questa terra, nel suo regionalismo estremo, nella sua unicità, nella sua utopia. Utopia di una convivenza sovranazionale nata, prima ancora che da una precisa autocoscienza, da una necessità di sopravvivenza biologica: il convivere in pace senza entrare necessariamente in conflitto. Cosa ardua per l’Uomo, ma qui possibile.

Commenti