20.11.2020: muore nel Galles del Nord, dove era vissuta negli ultimi 50 anni a Llanystumdvy, Jan Morris.
Esordisce nel 1958 con 'Coronation Everest', sull'impresa che 5 anni prima l'aveva visto testimone diretto in quanto membro della spedizione.
Nel 1961 sarà presente al processo Eichmann (dall’11 aprile al 15 dicembre).
Scriverà tra l'altro, da storico, sul Medio Oriente, sulla Gran Bretagna, su Venezia. Nel 2001 pubblica 'Trieste and the Meaning of Nowhere' ('Trieste, o di Nessun Luogo'), un accurato ritratto di Trieste e la storia di una ricerca delle tracce di un glorioso passato in un surreale presente.
Era arrivato a Trieste nel 1945 come soldato all'epoca dell'Allied Military Government ma ci ritornerà più volte, come in un non-luogo con il quale si é particolarmente in sintonia.
Ci può sorprendere una tale sintonia fra il vecchio mondo KuK e un cittadino del fu impero britannico. Forse questi due mondi non sono poi così distanti fra loro, anche se la storia ha voluto contrapporli (un amico austriaco parla di un gentlemen's agreement fra queste due civiltà).
Non manca di disincanto, e di una sottile vena polemica, quando racconta che un sindaco di Trieste di parecchi decenni fa gli avrebbe detto 'Siamo al limite orientale del mondo latino e al limite meridionale di quello germanico'. Morris nota che non sarebbe stato male, già che c'era, che il sindaco nominasse Trieste anche come estremità occidentale dei Balcani, ma - nota - questo non sarebbe stato politicamente accettabile...
Certe sue osservazioni e annotazioni su Trieste resteranno illuminanti per chi voglia veramente conoscere la città.
Perciò: from the bottom of our 'Triesticity', thank you, Ms Morris!
Paola Alessandra Alzetta
Commenti
Posta un commento