La 450a escursione del Club Touristi Triestini: Dimnice

 

 Domenica 20 novembre 2022 è stata festeggiata la 450a escursione del CTT con la visita della meravigliosa grotta di Dimnice, conosciuta anche come “Affumicatoio del diavolo” o “Grotta del fumo”. La prima denominazione viene dalle antiche dicerie degli abitanti della zona che, visti in particolari condizioni meteorologiche l’alzarsi dagli enormi pozzi della cavità, di notevoli colonne di “fumo” (in realtà vapore), ne attribuirono la provenienza direttamente all’inferno, cui sarebbe stata collegata.

Non trova invece riscontro l’ipotesi che la “Grotta del fumo” porterebbe tale nome a causa di grandi fumate prodotte dalle antiche tribù slovene che ammassavano nel suo interno enormi quantità di canapa, cui davano fuoco durante cerimonie propiziatorie. Ciononostante è forse ancora per tale ragione che la grotta viene così spesso e volentieri visitata.

A parte gli scherzi, la scelta della gita in grotta è stata dettata dalle previsioni del tempo che davano una giornata con temperatura massima di 4°C e Bora a 70km/h. La giornata è stata invece soleggiata, tiepida e inondata di luce meravigliosa, ma altrettanto meravigliosa è stata la visita alla imponente cavità.

La storia di Dimnice è legata fin dagli inizi a quella del Club Touristi Triestini. Fu infatti Ivan Andrej Perko (poi Direttore delle Grotte di Postumia/Postojna), allora membro di spicco del Comitato grotte del CTT, ad effettuarne la prima spericolata esplorazione, caladosi con corda nel pozzo di 40 metri di profondità nel 1904.


Noi, invece, siamo scesi comodamente lungo il sentiero scavato a spirale nelle pareti del pozzo prima del 1914, quando era in pieno sviluppo il turismo speleologico. Quasi tutti i sentieri costruiti all’interno della grotta sono stati realizzati ai tempi dell’Austria felix.

Al fondo del pozzo ci attendeva la sala dei concerti.

Procedendo verso il pozzo occidentale, si attraversa una zona di bellissime formazioni stalattitiche bianche, presso la quale ci siamo fotografati per immortalare questa 450a escursione.

La visita è stata guidata dall’ottimo Matjaž Žetko, che ha illustrato le formazioni principali della cavità con dovizia di particolari, ben padroneggiando la lingua italiana, e rispondendo sapientemente alle inumerevoli domande delle curiosissime Touriste e Touristi. In tal modo la visita si è protratta per ben 2h e 30m.

Siamo scesi fino al corso del fiume interno, nella saletta che ospitava per qualche anno le pompe di un acquedotto locale che avrebbe dovuto raggiungere anche Trieste/Trst/Triest. Il fiume dovrebbe provenire dal vicino inghiottitoio di Velike Loče.



Siamo poi proseguiti fino all’estremità visitabile del ramo fossile della grotta, passando per meravigliose sale adornate da ogni tipo di stalagmiti e stalattiti, fra le quali Matjaž ci ha fatto notare anche quelle a cipolla. Interessantissime le pareti modellate dal passaggio dell’antico fiume, le marmitte di erosione e, piccolo gioiello tra le concrezioni, la piccola Muraglia cinese.

 Alle 18 siamo usciti a riveder le stelle, perché ormai l’oscurità interna si era fatta tutt’uno con quella della giovane notte novembrina.

 

Abbiamo concluso i festeggiamenti tra brindisi e auguri nell’ottimo agriturismo “pri Cepčovih” a Golac, con le prelibatezze della cucina del Litorale.

Moto è vita!


Informazioni Dimnice: http://dimnice.si/index.php?option=com_content&task=view&id=34&Itemid=39

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