2.11.2023: consegnato alla Città di Graz il vino della Dedizione di TRieSTe all’Austria.

 

Anche quest’anno la cerimonia della consegna del vino della Dedizione si è compiuta con pieno successo.

Alle 13:00 di giovedì 2 novembre 2023, la delegazione del Club Touristi Triestini è stata accolta nella sala della Giunta del municipio di Graz dall’assessore all’economia, turismo, scienza e cultura dr. Günter Riegler, dal consigliere dr. Peter Piffl-Perčević e dalla mag. Andrea Harrich.

Trieste/Trst/Triest era rappresentata dal presidente del CTT Alessandro Sgambati, dalla vicepresidentessa Paola Alzetta, dalla socia Alice Cimador, dalla signora Germana Vianello e dal socio Gianfranco Milani. Presenti il botanico dr. Walter Rottensteiner, l’ imprenditore Hans Roth, lo scrittore Martin Wanko, i signori p.t. Gerd Sitzenfrey, ex presidente della sezione Graz dell’Österreichischer Touristenklub e Hannes Messner.

L’atto della Dedizione di Trieste all’Austria del 30 settembre 1382 stabiliva che la città adriatica dovesse consegnare “cento orne di vino Ribolla della miglior qualità che si può avere in quell’anno”, nella festività del santo patrono Giusto, “che cade il 2 di novembre”. Dal 2016 il Club Touristi Triestini ha rimesso in vita l’antica tradizione per trasformarla in un atto di fraterna amicizia, per la costruzione di un’Europa di pace. Quest’anno parte del vino è stata donata dall’azienda Fruške di Medeazza/Medjevas mentre la restante, è stata donata dall’azienda Kohišče di Duino/Devin.

 L’ assessore Riegler ha dichiarato di voler rafforzare legame Graz-Trieste, ha ricordato il cinquantenario del gemellaggio fra le due città e ha regalato alla delegazione triestina una selezione di prodotti tipici stiriani.

Il presidente Sgambati ha chiesto di poter ricevere il patrocinio della Città di Graz sulla terza Rassegna della letteratura austriaca su Trieste e Litorale che si terrà il 10 e 11 maggio 2024 a TRieSTe.

L’incontro si è protratto per settanta minuti, in un’atmosfera di gioiosa convivialità durante il quale abbiamo constatato, ancora una volta, la molteplicità dei ricchi legami tra le nostre città e l’ottima padronanza della lingua italiana del dr. Riegler.